Petalosa: la nuova pizza Coldiretti dedicata alla Festa della Donna

La Petalosa è stata pensata anche in concomitanza con la candidatura della pizza come patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, che avverrà il 14 di questo mese a Parigi.

Non è difficile intuire che il nome “Petalosa” derivi dal termine recentemente coniato da un bambino romagnolo, che si riferisce, appunto, alla bellezza dei fiori. Un nome che sta a pennello su questa nuova pizza condita con ingredienti floreali. Tra questi vediamo la viola del pensiero, la viola cornuta, la calendula e la bocca di leone. Inoltre, tutti gli altri ingredienti sono assolutamente italiani, dalla farina fino al pomodoro.

La pizza è stata presentata per la prima volta a ModenaFiere, durante “Verdi Passioni”, evento che si è tenuto lo scorso sabato 5 marzo alle 11.00, nel padiglione A. Sostenuta da Campagna Amica di Coldiretti, da Stefania Nobili, dell’agriturismo Casa Minelli di Pavullo, e da Nazzarena Ferretti, dell’azienda agricola Il Filo della Polenta, la pizza Petalosa è stata distribuita nei loro stand. C’è da dire che il successo della pizza è stato notevole, come d’altronde ci si poteva aspettare.

Quella di ModenaFiere è stata anche un’ulteriore occasione per mettere in risalto l’originalità della pizza made in Italy, cosa di cui Coldiretti si era già preoccupata di fare sostenendo proprio la candidatura della pizza napoletana come patrimonio dell’UNESCO. L’organizzazione, in questo momento, si sta occupando di ultimare la raccolta firme anche presso le aziende di Campagna Amica, contribuendo favorevolmente a raggiungere questo grande obiettivo italiano.