Dal punto di vista burocratico è abbastanza semplice aprire una pizzeria al taglio, infatti è sufficiente l’iscrizione al registro delle imprese e all'albo delle imprese artigiane, più l'autorizzazione della ASL che certifica se i locali sono in regola con le vigenti normative igienico-sanitarie. Una possibilità potrebbe essere quella di aprire una pizzeria al taglio in franchising aderendo a qualche catena nazionale o internazionale, come per esempio Spizzico.
L'investimento richiesto per aprire una pizzeria al taglio riguarda soprattutto le attrezzature e l'arredamento del locale, inclusi il forno, il banco per il servizio dei clienti, il banco per la preparazione del prodotto e una cella frigorifero. Poi ovviamente bisognerà considerare il costo di affitto o dell'acquisto del locale ed i conseguenti consumi energetici.
Una pizzeria al taglio può dare sicuramente ottime soddisfazioni personali oltre che ottimi utili di guadagno, poiché i margini di guadagno sono elevati, ma comunque bisogna anche considerare che si tratta di un’attività molto impegnativa con turni di lavoro faticosi.